Nel 2015 i Georges rientrano da un lungo viaggio sul Nilo in Egitto, sbarcano nel porto di Jaffa in Israele per continuare le loro esplorazioni artistiche attraverso le loro passeggiate e i loro incontri. Attraverso la crescente gioia nel percepire e nel fare esperienza di luci, spazi, suoni, temperatura e temperamenti diversi, i Georges sviluppano sempre di più il loro linguaggio artistico basato su il costante dialogo tra la realtà “interna” e la realtà “esterna”. Aprono uno studio dove ci si immerge nella vita dei George, dove il quotidiano e l’artista sono una cosa sola. Seguono inviti per partecipazione in musei, film e eventi teatrali dove la vita dei George continua a rivelarsi. E così il viaggio continua tra porti, barbieri, panetterie, gallerie, sale prove, mercati.
In qualsiasi luogo in cui i Georges atterrano, iniziano un viaggio come ricercatori di uno spazio nuovo e pieno di opportunità. Ogni dettaglio è un fenomeno di scoperta. I Georges sono una navicella spaziale che capta con le sue antenne la profondità e la vastità di tutto ciò che appare nella realtà. Con umore, poesia, movimento, canto, citazioni e pensieri filosofici si immergono nel mondo scoprendo nuove connessioni tra gatti, finestre ,occhi, cuori, macchine, pali elettrici, alberi, biscotti…
Teatrosabato 24 Luglio ore 11:00
Borgo (itinerante)
sabato 24 Luglio ore 16:00
Borgo (itinerante)