Esito del laboratorio teatrale condotto da Francesco Pennacchia e Savino Paparella.
Lo spettacolo invita lo spettatore a confrontarsi con il concetto di costrizione e delle sue ripercussioni nella nostra vita quotidiana.
Il sistema di regole a cui attenersi è sempre più complicato, più di una volta ognuno di noi si è sentito perso come in un labirinto.
A volte dobbiamo indossare una maschera indesiderata per poter continuare, in forma anonima, la nostra esistenza. Questa maschera ci limita come una camicia di forza, ma nostro malgrado l’accettiamo per rimanere leggitimati agli occhi della società e della autorità, similmente a Darrell Standing, il protagonista de Il vagabondo delle stelle di Jack London.
L’immaginazione rappresenta in tal senso un elemento fondamentale per sconfinare dai perimetri, per creare scenari alternativi e dissimili alla realtà circostante.
L’immaginazione e le sue verità.
Foto: Imma Di Lillo
Teatrosabato 16 Luglio ore 16:00
Luogo da definire