La ribellione dell’immaginazione

Come confrontarsi con il concetto di costrizione? Questo è applicato alla nostra vita, alla nostra quotidianità, ad ognuno di noi senza distinzioni.

Il sistema di regole a cui attenersi è sempre più complicato, più di una volta ognuno di noi si è sentito perso come in un labirinto.

A volte dobbiamo indossare una maschera indesiderata, per poter continuare, anonimi, la nostra esistenza, questa maschera ci limita come una camicia di forza, ma nostro malgrado l’accettiamo per rimanere legittimi agli occhi della società, della autorità (Proprio come Darrell Standing, il protagonista del vagabondo delle stelle, di Jack London).

L’immaginazione rimane l’unica arma possibile alla chiusura del mondo circostante, l’unico principio di fuga, una partenza verso non si sa dove. L’immaginazione e le sue verità.

Il laboratorio condotto da Francesco Pennacchia e Savino Paparella prova a porsi, insieme ai partecipanti, queste domande attraverso il linguaggio del teatro per fuggire con l’immaginazione come vagabondi, attraverso una strada tutta da scoprire.

QUANDO
Dall’8 al 14 luglio 2022
Spettacolo pubblico 16 luglio 2022

DOVE
Panicale (PG)

PREZZO
Il costo di iscrizione è di 70€ e comprende:
– copertura assicurativa
– accesso alle convenzioni per gli alloggi
– accesso alle tariffe ridotte per biglietti e abbonamenti della rassegna

DURATA
5 ore al giorno

ISCRIZIONI E INFO
Per iscriversi al corso o per informazioni:
info@effetto48.it

+393273646481
Lun > Ven | 10.00 >18.00

BIO

Savino Paparella nasce il 16/03/1973 a Milano. Qui Si forma come attore, presso lo “Studio-laboratorio dell’attore” diretto da Raul Manso. Dal’92 ha collaborato come attore con Marco Baliani, Rossana Gay, La Nuova Complesso Camerata, Roberto Bacci, Annalisa D’Amato, Elisa Cuppini, Milena Costanzo, Roberto Latini, Claudio Morganti. Tra le varie esperienze cinematografiche, nel 2019 è attore nel film “Martin Eden”, regia di Pietro Marcello, candidato al 76° festival di Venezia.

Francesco Pennacchia nasce il 08/05/1971 ad Altamura (BA). Il periodo formativo da attore si svolge, attraverso studi pratici per lo più sull’espressione corporea, laboratori di mimo, di clown, teatro popolare di strada, con Hal Yamanouchi, Bepi Monai, Marcel Marceau, Maria Claudia Massari, etc. Socio-fondatore nel 1995 del Centro di Produzione e Ricerca Teatrale LaLut (La Libera Università del Teatro) di Siena, ivi attore e regista dal 1995 al 2013. Attore con Claudio Morganti, Alfonso Santagata, Egumteatro, Italo Spinelli, Diablogues, Teatropersona, Teatro Caverna di Bergamo, Gogmagog, Teatro Metastasio di Prato, Fortebraccio Teatro. Monologhi autoprodotti: 2005 Petì; 2013 Pseudolo, 2021 Star Rover (in lavorazione).