Effetto 48 è una rassegna multidisciplinare che si svolge nel borgo medievale di Panicale (PG).
Il paese, con le sue vie, le sue piazze, i suoi giardini accoglie un cartellone nel quale oltre 30 eventi si susseguono nell’arco di 48 ore.
Il progetto nasce dalla necessità di ritrovarsi uno di fronte all’altro per condividere, confrontarsi, ascoltare, scoprire, riscoprire, dire qualcosa. É un evento che coinvolge l’artista, senza limitarsi ad ospitare il suo spettacolo, ma rendendolo partecipe di un appuntamento collettivo.
Fin dalla prima edizione di Effetto48, l’obiettivo è stato quello di incentivare nuove relazioni umane e professionali tra i diversi attori del festival: gli artisti, il pubblico, gli operatori del settore.
Le prime due edizioni hanno dimostrato l’efficacia di questo sistema. Gli incontri avvenuti durante le 48 ore hanno portato a nuove collaborazioni e alla nascita di nuovi progetti.
Infatti, nonostante il festival si svolga in pochi giri d’orologio, le residenze artistiche e le proposte formative occupano la programmazione di un intero anno, facendo in modo che i frutti raccolti in un’edizione partecipino a strutturare quella successiva.
Nei giorni del festival gli artisti, il pubblico e gli abitanti di Panicale diventano insieme protagonisti ed interpreti di un tempo breve ma intenso. L’arte dell’incontro in quattro giri d’orologio.
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Effetto48 è ideato e prodotto da Ponte di Archimede Produzioni, società che opera nel settore dell’arte contemporanea e dello spettacolo dal vivo, del cinema e dell’audiovisivo.
L’Arca di Pan – spazio per le arti svolge un ruolo centrale offrendo gli spazi per lo svolgimento degli eventi, tra cui uno spazio espositivo, una sala adibita ad ospitare sia spettacoli che proiezioni e la cavea, un palcoscenico immerso nell’uliveto sottostante la struttura.